mercoledì 28 aprile 2010

Le stagioni che finiscono






Quante stagioni finiscono e finisce anche questa, tra l'affetto degli amici sempre più numerosi che tornano e tornano e tornano e si aggiungono e mi danno qualcosa ogni volta di più.
Fra poco si chiuderà questa esperienza nel negozio di via carpi e probabilmente in questa via non tornerò mai più come mai ero venuto prima.
Cosa rimarrà nel mio cuore di tutta questa energia? Rimarrà il sorriso di quanti sono entrati qui e hanno goduto con me di queste mie creature minime e affettuose. Con me e con loro.


12/4/10

Gli artisti non devono fare politica
















Gli artisti (e qui intendo il mio modo di fare l'artista e di farlo con la macchina fotografica) non devono fare politica. Gli artisti devono stare più avanti della politica. Cominciare a fare politica significherebbe fermarsi, essere impantanati, dover spiegare quello che hanno visto a persone che non hanno voluto vederlo. E' giusto che essi si dedichino alla propria politica migliore che è l'invenzione. La visione della contemporaneità un minuto prima che accada compiutamente. Per poi raccontarla agli altri. E continuare da soli. Altrimenti finiscono per essere contaminati da fattori come il tempo, il compromesso, il calcolo, la necessaria convenienza che distruggono la loro poesia e l'emozione e la politica.